Un CV efficace è il primo passo per ottenere il lavoro dei tuoi sogni. Il CV, infatti, è il tuo biglietto da visita professionale, il primo contatto che i datori di lavoro hanno con te, e pertanto deve essere chiaro e convincente. Segui questi consigli pratici per creare un CV che catturi l’attenzione!
1. Informazioni personali
La prima cosa che deve saltare all’occhio sono le informazioni personali, in questo modo sarà più facile per il/la recruiter contattarti. Assicurati quindi di includere e dare sufficiente spazio a:
- Nome e cognome: sono essenziali per identificarti rapidamente;
- E-mail: Fornisci un indirizzo professionale, evitando soprannomi o alias poco seri;
- Numero di cellulare: Inserisci un numero valido e assicurati di rispondere anche se non hai salvato il numero che ti sta chiamando 😊.
Se appartieni a una categoria protetta, segnalalo in questa sezione per permettere al datore di lavoro di considerare eventuali incentivi o agevolazioni.
2. Esperienze professionali
Se la tua carriera lavorativa è già iniziata, le esperienze professionali sono il cuore del tuo CV. Elencale in ordine cronologico inverso, partendo dalle più recenti. Ogni esperienza dovrebbe includere:
- Nome dell’azienda: Specifica l’azienda per cui hai lavorato;
- Periodo di lavoro: Indica le date di inizio e fine per ogni posizione;
- Mansioni svolte: Descrivi brevemente le tue responsabilità e i risultati ottenuti, evidenziando le competenze acquisite.
Se sei all’inizio della tua carriera professionale e non hai esperienze lavorative, niente paura, il cuore del CV sarà il tuo percorso formativo!
3. Formazione e percorso di studi
Il tuo percorso formativo è altrettanto importante e dovrebbe essere inserito subito dopo le esperienze professionali. In questa sezione, elenca in ordine cronologico inverso:
- Titoli di studio: Includi lauree, diplomi e certificazioni ottenute;
- Corsi di formazione: Aggiungi i corsi di aggiornamento e le formazioni seguite di recente;
- Progetti scolastici: Se non hai ancora maturato esperienze lavorative significative, descrivi i progetti accademici svolti, mettendo in luce le competenze sviluppate, potrebbe essere proprio quello che farà risaltare la tua candidatura tra tante.
4. Lingue conosciute
Le competenze linguistiche sono sempre più rilevanti nel mercato del lavoro globale. Indica le lingue che conosci, specificando il livello di competenza secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (A1-C2).
5. Hard e Soft skill
Le hard e le soft skills sono ciò che ti rende unico come candidat*. Questa sezione dovrebbe includere:
- Hard skill: Competenze tecniche specifiche, come l’uso di software o programmi particolari.
- Soft skill: Attitudini lavorative e qualità personali come il problem-solving, la comunicazione, o la capacità di lavorare in team. Queste abilità possono determinare il tuo successo in un ambiente di lavoro alla pari delle conoscenze tecniche.
Ricorda che molto spesso le competenze trasversali sono quelle che fanno la differenza!
6. Personalizza!
Uno degli errori più comuni quando si cerca attivamente lavoro è inviare lo stesso CV per ogni candidatura. Le esperienze e competenze che hai maturato sono sempre le stesse, certo, ma ti consigliamo di adattare il tuo CV in base al ruolo per cui ti stai candidando, facendo risaltare con parole chiave le esperienze più rilevanti per quella posizione specifica e tralasciando informazioni meno rilevanti.
Infine, ricordati di salvare il CV in formato PDF, in questo modo la formattazione rimarrà intatta sui diversi dispositivi e sistemi operativi, evitando spiacevoli sorprese. Un file PDF è anche più professionale e meno soggetto a modifiche accidentali! Per concludere, non dimenticare di rinominare il file inserendo il tuo nome e cognome, sembra scontato ma non lo è!
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